Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha stanziato nell'ambito di "Next Generation EU" nuovi fondi per la ricerca italiana, per un totale di 1,6 miliardi di euro per il triennio 2023-2026, per istituire cinque nuovi Centri di Ricerca Nazionali che coinvolgeranno 144 università, enti di ricerca e imprese su tutto il territorio nazionale. Questi Centri sono dedicati a cinque aree identificate come strategiche per lo sviluppo del Paese: Analisi dei dati ad alte prestazioni e calcolo quantistico; Agricoltura sostenibile; Sviluppo della terapia genica e tecnologia dell'RNA; Mobilità sostenibile; Biodiversità. Responsabili ai più alti livelli dei cinque Centri nazionali, riuniti per la prima volta di persona, presentano le attività previste, le sfide e le opportunità nei loro campi di ricerca, discutendo con i rappresentanti dell'OCSE e dell'UNESCO i modi e i mezzi per rafforzare le partnership internazionali e lo scambio di buone pratiche nei settori della scienza e delle tecnologie critiche emergenti.
The National Recovery and Resilience Plan (PNRR), within the “Next Generation EU” bill, has allocated new funds for Italian research, for a total of €1.6 billion for the three-year period 2023-2026, to establish five new National Research Centers involving 144 universities, research institutions and companies throughout Italy. These Centers are dedicated to five areas identified as strategic for the country's development: High Performance Data Analysis and Quantum Computation; Sustainable Agriculture; Gene Therapy Development and RNA Technology; Sustainable Mobility; Biodiversity. Leaders of the five National Centers, meeting for the fist time in person, present their planned activities, challenges and opportunities in their research fields, discussing with OECD and UNESCO representatives ways and means to strengthen international partnerships and exchange of best practices in the areas of science and emerging critical technologies.