Come osservato dalla TFOS, il discomfort associato alle lenti a contatto (CLD) è un problema che coinvolge fino al 50% dei portatori. Nonostante ciò, non c’è sufficiente consenso sulla sua eziologia, sulla classificazione e sui criteri di diagnosi e di trattamento. Vari studi hanno evidenziato come i portatori sintomatici possano presentare un ampio range di segni clinici, ma nessuno di questi...
Le lenti oftalmiche prismatiche sono utilizzate dal XX secolo per gestire alcuni casi di ipovisione. Negli ultimissimi anni, l'evoluzione della tecnologia ha permesso di produrre lenti a contatto morbide, RGP e sclerali con un potere prismatico direzionale associato, che si dimostrano sempre più precise e ben tollerate. Le lenti a contatto prismatiche possono essere utilizzate nella gestione...
In genere l’utilizzo delle lenti a contatto è quasi sempre pensato come ausilio ottico per la correzione dei semplici difetti visivi: miopia, ipermetropia o astigmatismo. Da molto tempo però, questi piccoli dispositivi ben si prestano per affrontare in maniera egregia condizioni di ipovisione. Non solo la lente a contatto permette di aumentare del tutto il campo visivo utile rispetto...
Sostituti lacrimali indicano tra le loro controindicazioni una riduzione della qualità visiva per cui sono sconsigliate la guida e attività lavorative nei minuti successivi all’instillazione. Questo studio si prefigge di valutare l’impatto visivo causato da una variazione della porzione mucinica del film lacrimale, in seguito all’instillazione di sostituti lacrimali a diversa concentrazione,...
La relazione illustrerà i temi inerenti alle lenti a contatto attorno a cui sono state sviluppate tesi di laurea e pubblicazioni nazionali e internazionali dal Corso di Laurea in Ottica e Optomeria dell’Università degli Studi di Torino. Dal 2012, in contattologia, sono state seguite circa 120 tesi di laurea e sono state pubblicati 22 lavori scientifici internazionali e circa 50 nazionali. Le...
È opinione diffusa che nel 1508 Leonardo da Vinci sia stato il primo a descrivere un sistema per correggere i difetti di rifrazione usando un dispositivo pieno di acqua a contatto con l'occhio: il precursore delle lenti a contatto. Essendo io toscano e avendo studiato ottica e optometria a Vinci, dove ho imparato la scienza delle lenti a contatto, mi piacerebbe fosse vero, ma, purtroppo, le...