GIAMPIERO NALETTO (Dipartimento di Fisica e Astronomia "Galileo Galilei", Unipd )
DA GIOTTO A ROSETTA: L'ATENEO PADOVANO E LO STUDIO DELLE COMETE DALLO SPAZIO
L'ateneo padovano ha contribuito alle due principali missioni spaziali dedicate all'osservazione delle comete: Giotto, che nel 1986 ha osservato la famosa cometa di Halley, e Rosetta, che dal 2014 ha seguito per due anni la cometa Churyumov-Gerasimenko. Nell'arco di 20 anni, lo sviluppo tecnologico ha consentito di osservare in modo completamente diverso queste due comete: dalle poche decine di immagini a bassa risoluzione acquisite con Halley, alle più di 100000 acquisite con Rosetta, con dettagli inferiori al decimetro sulla superficie del nucleo della cometa.
Padova, con il coinvolgimento di vari dipartimenti universitari e di altri istituti di ricerca, ha contribuito al successo di queste due fondamentali missioni, sia in termini di realizzazione di strumentazione scientifica per la strumentazione a bordo dei satelliti, e in particolare per i sistemi di imaging, sia in termini di risultati scientifici. In questo incontro vedremo quali sono stati i principali contributi tecnologici e scientifici padovani a queste missioni, anche grazie ai quali il nostro Ateneo rimane un'eccellenza nel panorama internazionale della ricerca scientifica spaziale.
I martedì sono organizzati in collaborazione con INFN Sezione di Padova.
Iscrizioni: https://indico.dfa.unipd.it/event/452/registrations/91/
Link YOUTUBE https://unipd.link/AulaRostagniUniPadovaDFA
Si ricorda che l'accesso al Museo sarà possibile se muniti di green pass in corso di validità.
Tutti gli eventi del martedì al museo sono raccolti qui.
SOFIA TALAS